martedì 2 agosto 2011

Il primo elemento importante è che viene riconfermato il ruolo assai importante svolto dalla pianificazione e dall’intervento politico (sia dal centro che dalle “periferie”,dalle diverse municipalità e regioni) all’interno del processo di riproduzione complessiva dell’economia cinese: il dominio del cosiddetto libero mercato, con le sue presunte “virtù”, i dirigenti del PCC preferiscono giustamente lasciarlo in esclusiva al declinante capitalismo occidentale con i suoi recenti fallimenti economici e crack finanziari generalizzati.

http://www.lacinarossa.net/?p=502                                                                                                                   La Cina opta per un decisivo salto di qualità basato su:
1) maggiori consumi popolari, minori risorse destinate all’accumulazione;
2) alta tecnologia, meno settori a bassa composizione organica del capitale;
3) più energia verde rinnovabile.  

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